A parole son tutti dei fenomeni, tutti campioni, ma poi
sul campo.......
Possiamo quasi iniziare a preparare i
festeggiamenti. Mancano 4 punti alla matematica conquista del
tricolore numero 31. Conte lo ha ripetuto in mille salse e mille modi
ieri sera: “Ancora quattro punti e poi....”. Impensabile che lo
scudetto arrivi domenica prossima. A Pescara il Napoli vincerà
facile, mentre nel derby, si sa, può sempre accadere di tutto. La
squadra di Ventura sta attraversando una crisi di risultati, non di
gioco, anche se, nel girone di ritorno, quella che era una delle
migliori difese del campionato, si è andata progressivamente
sfaldando. Il Toro segna tanto ma prende tanti gol. E nei minuti
finali, denota sempre paurosi cali di concentrazione. Che domenica
sia una bella festa di sport, combattuta in campo, combattuta sugli
spalti a colpi di sfottò, ma nulla più. Quiet, please...
Ieri sera partita alquanto soporifera
quella tra Juve e Milan, decisa da un rigore SACROSANTO e calciato in
modo impeccabile dal cecchino Vidal. 1-0 il punteggio, a decidere un
calcio di rigore, proprio come all'andata: la differenza? Che
all'andata il rigore a favore dei rossoneri fu concesso per un fallo
di mano inesistente di Isla, mentre quello di ieri sera, checchè ne
dica Amelia, era rigore sacrosanto. Senza quell'episodio (a
proposito, Abate si è addormentato nell'occasione dell'azione del
rigore. Grazie Allegri di aver lasciato in panca De Sciglio), la
partita sarebbe finita probabilmente con un pareggio. Galliani
recrimina, non sa darsi pace. Ma come, il Milan a -18 dalla Juve? Ma
noooo...Zio Fester proprio non vuol crederci. Farebbe però meglio a
guardarsi le spalle, piuttosto che snocciolare statistiche
improponibili stilate secondo personali criteri di auto convincimento
ed autostima incensatoria. Manie di grandezza? E si...Peccato però
che il campo poi dica altre cose...
Le stesse cose che il campo dice nei
confronti dell'altra squadra di Milano, a -24 dalla vetta. Però,
secondo Stramaccioni l'Inter ha fatto meglio della Juve negli scontri
diretti contro le squadre più forti e bla bla bla bla...Tante
parole, poi il nulla sul campo. Al di là dei tanti e troppi
infortuni (a proposito, qualche responsabilità magari dello staff
medico?), il simpatico sosia di Mr Bean dovrebbe fare un bel bagno di
umiltà, ammettere che la sua squadra non vale più del posto che
occupa in classifica e cercare di imparare dai propri errori.
Ultima considerazione: due tra le
squadre che hanno segnato di più, ovvero Juventus e Fiorentina non
hanno un vero e proprio bomber. Entrambe puntano molto sul gioco di
squadra. Entrambe portano a segno molti giocatori, specie i
centrocampisti. Sicuramente sono le due squadre che, in questo
campionato, hanno espresso il miglior calcio. Meditate gente,
meditate....
Nessun commento:
Posta un commento