giovedì 3 marzo 2016

Senza il Pado è brutta Juve. Mancini il redivivo, Cerqueti ancora soffre per il rigore di Palacio. E Simoni che dice?

Non vincono nemmeno quando gli arbitri gli danno una mano: strano il destino di chi perde pur vincendo ma ha vinto (in cartone d'oro) quando aveva in realtà perso. Tra la gara di andata e quella di ritorno, ci sono stati una serie di episodi a favore dell'Inter da far interviste a Gigi Simoni per almeno duecento anni, a parte invertite. Ovviamente, tutto bene, anzi no: perché non è stato espulso Hernanes quando ha fatto fallo su Medel da ultimo uomo? Fortuna che Medel abbia vinto il contrasto grazie alle sue infinite qualità tecniche. Vogliamo inoltre parlare del gesto di enorme altruismo e generosità di Perisic che, accortosi che Cuadrado aveva il nodo della cravatta fatto male, ha cercato in tutti i modi di sistemarglielo? Che dire poi del povero Cerqueti che ancora sta battendo i pugni sul tavolo per il rigore di Palacio finito contro la traversa? E che dire del redivivo Mancini, al quale, dopo l'attacco di afonia improvvisa di domenica sera, è tornata miracolosamente la voce? (in effetti avrebbe fatto meglio a tacere). La cosa bella è che il tecnico di Jesi, dopo mesi passati a studiare schemi e formazioni e a cercare intuizioni fenomenali, la prima volta che, per cause di forza maggiore, si è trovato obbligato a schierare una formazione a cazza, ha quasi centrato l'impresa storica. 


Ieri sera, penso che avrei potuto tranquillamente fare a gara di “smadonnamenti e parolacce” con Gigi Buffon, con buone possibilità di vittoria.
Intanto, una cosa fondamentale: dal 31 ottobre, giorno del derby d'andata, non ho consumato il rito del succo alla melagrana solo in due occasioni, ovvero Siviglia-Juventus e Inter-Juventus di ieri sera. Ergo, il rito funziona davvero e, in occasione della gara di ritorno col Bayern Monaco, provvederò ad immergermi in una vasca piena di succo alla melagrana. Non si sa mai...
Parlando di cose importanti, invece, è assolutamente scandaloso che ieri sera il Pado non sia sceso in campo. Oggi era prevista una conferenza stampa dell'idolo bianconero ai giornalisti Rai, perchè così non va: uno che ha vinto quello che ha vinto lui, merita più rispetto. Del resto, se si è sfogato Totti, perchè non può farlo il Pado? Palmares alla mano, non c'è confronto tra i due.
Ringrazio i ragazzi per aver pensato a come farmi risparmiare qualche euro pur di evitarmi l'ennesima trasferta romana in occasione della finale di Coppa Italia: evidentemente, però, giunti ai rigori, erano talmente convinti di sbagliarli, che li hanno segnati tutti. Un errore solo dal dischetto, ovvero quello di Palacio: ma non ditelo a Cerqueti (già corso comunque a comprarsi la sciarpetta rossonera......)

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