lunedì 29 febbraio 2016

Mancio uno di noi, li porta al fallimento. Bonucci, uomo di parola: asfaltati! Interviste a Simoni ne abbiamo?

Che dire: Mancini uno di noi!!! E sì, perchè il Mancio, sotto sotto, ce la sta davvero mettendo tutta per portare l'Inter al fallimento. Vecchio cuore bianconero!!! Hai capito? Fa finta di essersi ormai tatuato sulla pelle i colori nerazzurri, ma, lemme lemme, sta tessendo le fila per fare in modo che i nerazzurri possano affrontare al più presto Parma o Catania. Diabolico Belli Capelli. Ecco la tattica: dal suo arrivo a Milano, ha fatto firmare a Thohir vagonate di cambiali, di pagherò (forse, magari un giorno, chissà, non c'ho n'euro manco per piagne) per acquistare giocatori inutili che poi puntualmente non schiera o ripudia dopo un paio di partite. Il progetto dell'Inter si basa tutto sulla qualità in mezzo al campo, non per nulla ieri, nel settore nevralgico, giganteggiavano fenomeni dai piedi sontuosi come Medel, Melo e Kondogbia. A proposito: 35 o quanti siano i milioni spesi per l'ex giocatore del Monaco, sono davvero un bel punto interrogativo. Il calciatore è un fenomeno dal punto di vista fisico (non lo sposti nemmeno con la gru), peccato che sia stato acquistato per giocare a calcio e non a rugby e football americano. Mannaggia. Provo invece, una gran pena per Icardi, giocatore di sicuro talento che però non vede un pallone nemmeno per sbaglio: e già, perchè se ti aspetti lanci e giocate illuminanti dal trio del tiki taka all'incontrario va, sei davvero messo male. E, infatti, Maurito si aggira tristemente per la metà campo avversaria, aspettando con ansia che l'arbitro fischi la fine della gara, per poter correre negli spogliatoi a giocare con la play. Almeno lì, qualcuno di buono in squadra, ce l'ha. Mercoledì altra sfida coi cartonati in odor di fallimento: Allegri sta cercando 11 volontari che abbiano voglia di andare a Milano a farsi una bella sgambata sul prato di San Siro. Per ora, pare che sette oratori si siano già rifiutati di mandare la loro squadra perchè dicono che una sfida contro l'Inter non è allenante. Staremo a vedere.


Per quanto riguarda la Juve, sarebbe stato bello se il tiro di Hernanes fosse finito in rete: te lo immagini battere i cartonati con una rete del Profeta? Migliore in campo Leo Bonucci. Non gli si può proprio dire nulla: quando promette, Leo, mantiene. Aveva promesso di asfaltare i nerazzurri e così è stato. Che crescita esponenziale, quella di Bonucci. E dire che doveva essere il gemello scarso di Ranocchia.
Attendiamo impazienti l'ennesima intervista a Gigi Simoni: domande originali ne abbiamo? Oppure, stante il momento non proprio dei migliori in casa Inter, meglio ritornare al classico vecchio ritornello sulla Juve che ruba?
A proposito, Zanetti ha detto che dovrebbero dare qualcosa in più: iniziare col restituire gli scudetti non sarebbe una cattiva idea!!!
Infine qualcuno se la sente di chiedere a Mancini come avrebbero preso nel campionato inglese il fatto che un allenatore, dopo una sconfitta, non si presenti in conferenza stampa?


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