mercoledì 3 aprile 2013

Pensavate sarebbe stata una passeggiata? In ogni caso siamo solo a metà del sentiero....

Qualcuno pensava che sarebbe stata una passeggiata? Qualcuno si è già scordato che la Juventus, all'alba del primo sorteggio dei gironi di Champions era in terza fascia?
Abbiamo affrontato il Bayern Monaco, ovvero una della squadre più forti d'Europa, sia dal punto di vista tecnico/atletico che dal punto di vista economico. Una Società che si permette addirittura il lusso di distribuire un dividendo ai suoi azionisti.
Cioè, come direbbe Crozza, imitando Bersani, “Ragazzi, abbiamo affrontato il Bayern, mica un Villareal o uno Schalke qualsiasi”.
L'unico punto debole della formazione tedesca, è rappresentato dai due centrali di difesa, ma ieri sera, non hanno avuto modo di andare in difficoltà.
Si sente sempre parlare del famoso top player in attacco: bene, ieri sera si è visto che, anche col top player, non avremmo risolto nulla, a meno di non avere uno tra Holly e Benji in grado di partire dalla propria area di rigore e andare a segnare nella porta avversaria.
Semplicemente il Bayern ha dimostrato di essere più forte, ovvero quello che tutti già sapevamo.
Detto questo, la Juve di ieri sera è stata troppo brutta per essere vera. Non ha funzionato nulla. Peggio di così...E, se anche gli uomini di maggior spessore ed esperienza incorrono in una serataccia, allora significa che non c'era proprio trippa per gatti.
Pazienza, ma guai a demoralizzarsi e abbattersi. Ci sono ancora novanta minuti, che possono essere tanti o pochi a seconda di come la squadra scenderà in campo. Ecco, si, perché ieri sera, in fondo, è come se la Juve fosse rimasta negli spogliatoi. Troppo timida e psicologicamente impaurita per poter affrontare questo Bayern. E' mancata un po' di spavalderia, un po' di gioia. Se giocheremo con gioia, mercoledì prossimo, potremo provarci. Sarà difficile, difficilissimo: occorrerà un vero e proprio miracolo, anche alle luci delle assenza pesantissime che avremo causa squalifiche. Guarda caso i due squalificati, ovvero Vidal e Lichtsteiner, sono i due che hanno fatto meglio o meno peggio ieri sera.
I tedeschi sono pericolosi fuori casa come in casa, se non di più. Ma non avremo nulla da perdere: potremo giocare liberi da condizionamenti e chissà che questa non si riveli la carta vincente. Lo Stadium dovrà essere una bolgia perchè occorrerà una partenza a razzo: segnare subito, magari con un tiro rimpallato da quattro o cinque gambe, sarebbe fondamentale.
Il Bayern è forte e solido, ma, alle volte, si concede qualche gara in preda all'amnesia e ai passaggi a vuoto. Spetterà a noi scatenare l'inferno e creare le condizioni perché i bavaresi perdano la bussola e vadano in confusione.
Poi, vinca il migliore.
FINO ALLA FINE, FORZA JUVENTUS!!!


PS: un plauso alla sportività ed eleganza del mister e dei giocatori nel riconoscere, a fine gara, la netta superiorità degli avversari. Una cosa che in Italia è merce rara. Di solito si preferisce appellarsi alla sfortuna, agli errori dell'arbitro (peraltro la rete del raddoppio bavarese è viziata da fuorigioco), alle condizioni meteo avverse...Ma questa è la Juve: la classe non è acqua.

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