sabato 9 marzo 2013

Tra nord e sud al centro del mondo. E i nodi che stanno venendo al pettine….



Superato lo scoglio Napoli, archiviata la pratica Celtic, ora testa al Real Catania, come lo ha definito Antonio Conte. E si, perché la squadra etnea sta disputando un campionato eccellente ed è in grado di mettere in difficoltà chiunque. Non sarà semplice domani e il tecnico salentino lo sa bene. Per questo, ancora una volta ha chiesto che lo Stadium sia pieno e caldo in ogni ordine di posto. E’ la parte più importante della stagione e serve il sostegno di tutti. Questo gruppo, in un anno e mezzo, ha fatto cose straordinarie. Ripetersi in Italia sarebbe qualcosa di grande, perché impresa sempre difficile. La Champions? Un sogno che forse è ancora prematuro coltivare. Essere tra le prime otto è motivo di orgoglio e soddisfazione. Vedremo cosa ci riserverà il sorteggio e poi, prenderemo una partita alla volta. Sappiamo di essere la mina vagante della competizione europea (insieme al Dortmund). Piedi a terra, ma pronti a cogliere l’opportunità di accarezzare da vicino il sogno. Tornando un attimo alla gara di mercoledì sera, c’è da rimarcare che, se la Juventus ha vinto sul campo, i sostenitori del Celtic hanno vinto sugli spalti. Per tutto il secondo tempo, nonostante la loro squadra fosse ormai stata eliminata, hanno continuato ininterrottamente ad incitare i loro beniamini, ad applaudire, a cantare. Alla fine della gara, sportivamente, hanno fatto i complimenti alla Juve, dimostratasi più forte. Arriveremo mia, in Italia, ad una mentalità del genere? Ho forti dubbi in merito….

Ci si rituffa nel campionato dunque, sapendo che il Milan continua a fare sul serio e va tenuto d’occhio. La squadra di Allegri è autrice di una rimonta prodigiosa. Ora, ha il secondo posto  nel mirino. Non dimentichiamo che il 21 aprile dovremo incontrare i rossoneri allo Stadium. Molto dipenderà anche dal loro passaggio del turno in Champions. In tal caso, potremmo incontrarli anche in Europa.  Anche ieri sera però, la buona suerte (travestita da arbitro Damato), ha dato una mano ai rossoneri.  Diciamo che, dall’inizio di questo 2013, il Milan è particolarmente fortunato negli episodi: tutto gira bene, anche le sviste arbitrali sono sempre pro e mai contro. Questione di feeling….? Occhio sempre al Napoli, squadra che non mollerà fino alla fine. I partenopei ormai hanno solo più il campionato nel quale cimentarsi e quindi potranno convogliare tutte le energie in quella direzione. E se Cavani uscirà dal torpore…..

Infine un’annotazione su quanto sta accadendo inerentemente al Processo di Farsopoli. La verità sta finalmente venendo a galla: piano piano tutti i nodi vengono al pettine e sta diventando chiaro a tutti (tranne a Moratti e ai suoi fedeli ciechi sostenitori) che si è trattato di una vera e propria farsa. Non per nulla, ancora una volta, Moratti ha dovuto ribadire che dopo Calciopoli tutto è più pulito. Ogni volta che lo ripete, è perché sente che il castello sta crollando. Tutto ciò che era stato sapientemente creato ad arte si sta dissolvendo e all’orizzonte si profila la verità. E ancora una volta, avranno fatto una figura di m….. (proprio come quella fatta in Europa League giovedì sera)…

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