domenica 31 marzo 2013

Nella terra dell'informazione parziale: quando le aquile diventano struzzi!!!

Due aspetti della gara di ieri, tra Inter e Juventus sono stati sottovalutati. Uno, in particolare, è passato quasi del tutto sotto silenzio. Fa un po' specie accorgersi della realtà dei fatti ed essere informato sugli eventi solo leggendo la stampa estera. Chissà come mai, solo leggendo quanto riporta il quotidiano francese L'Equipe, chi non era ieri allo stadio di S. Siro, viene a conoscenza del fatto che, l'ingresso in campo di Pogba sia stato accolto da cori e ululati razzisti da parte della tifoseria nerazzurra. L'Autorità ha dovuto chiedere più volte allo speaker di intervenire e, solo dopo la minaccia di sospensione della gara se i fischi non fossero cessati, questa barbarie ha avuto fine. Ora, partendo dal presupposto che questo malcostume e questa ignoranza italiana devono avere termine su ogni campo e in ogni dove, mi tornano in mente i titoloni dei giornali, le discussioni sul web e nelle varie trasmissioni televisive quando questi cori vengono fatti allo Juventus Stadium. C'è da specificare poi che allo Juventus Stadium non vengono fatti cori razzisti, perchè, seppure censurabili e deprecabili, i cori inneggianti al Vesuvio o contro Balotelli, tutto sono fuorchè razzisti. Il colore della pelle non c'entra nulla, come non c'entra nulla la razza. Ora, il coro “Vesuvio lavali col fuoco” (che ripeto è da deprecare) ha lo stesso significato di “Roma in fiamme o Milano in fiamme, o Torino in fiamme”. Eppure non mi risulta che questi cori siano mai stati puniti o considerati cori razzisti. Il coro contro Balotelli (per quanto idiota e stupido e privo di giustificazioni) non ha nulla a che fare con il suo colore della pelle, ma con l'atteggiamento e il modo di comportarsi e del giocatore. Chiediamoci perchè ci sono cori contro Balotelli e non contro El Shaarawy per esempio. Forse perchè il secondo ha un modo di comportarsi, in campo e fuori, decisamente diverso rispetto al primo?
Secondo punto: il fallaccio di Cambiasso si Giovinco che poteva segnare la fine della carriera del giocatore bianconero. Se ne è parlato sì, ma mettendo subito le mani avanti. Cambiasso esempio di lealtà, mai espulso in carriera, si è scusato subito, etc...Tutto bene, ma resta la gravità di un gesto senza alcuna logica. Ebbene, devi leggere “Mundo Deportivo” per renderti conto della reale gravità del fallo dell'argentino che in Italia hanno quasi fatto passare per un intervento  un pelino sopra le righe. Va bene che “Mundo Deportivo” sia giornale catalano ovviamente avverso all'ex madridista Cambiasso, ma guardando le immagini, chiunque si rende conto che quello del giocatore nerazzurro è un intervento killer. Qualche settimana fa, un intervento simile è accaduto nel campionato francese: purtroppo il giocatore che lo ha subito, ovvero Clement (del Saint Etienne) ha avuto la peggio, ma chi ha procurato il danno(ovvero il giocatore del Nizza Eysseric) ha subito una squalifica esemplare: 11 giornate!!!. E se andate a vedervi le immagini(link allegato) il fallo è molto simile. Eppure anche Eysseric si è scusato subito. Anzi, si è pure sentito male dopo essersi reso conto della gravità del fatto che aveva commesso. Avrà il coraggio la giustizia sportiva di comminare una squalifica esemplare all'interista anche se Giovinco ne è uscito miracolosamente solo malconcio?

La domanda finale è: a ruoli invertiti, di cosa staremmo discutendo, mentre ora, tutto o quasi, tace? 
http://www.youtube.com/watch?v=Ikwg6Dhr2go

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