mercoledì 23 gennaio 2013

Undici leoni, la malasuerte e l'aquila fortunata.

Sgombriamo subito il campo da qualsiasi fraintendimento: ieri sera, i ragazzi, sono stati davvero bravi. Strepitosi, direi. E' da un anno e mezzo che questa squadra è strepitosa. Quindi, bando alle critiche. Solo applausi. In tutta onestà, non me la sento di accusare niente e nessuno. Chi ha giocato, ieri sera, ha fatto il massimo e anche di più. E, sinceramente, se questa è la Lazio, ho una preoccupazione in meno.
Due partite allo Stadium, due partite dalle quali la squadra laziale sarebbe dovuta uscire sotterrata di reti. E invece due pareggi, uno più fortunoso dell'altro. Più che Petkovic, pare che quando incroci la Juve, il mister laziale si trasformi in Culovic. Per non parlare di Marchetti che, se giocasse sempre contro la Juve, probabilmente vincerebbe il pallone d'oro. Se il primo tempo è stato sonnacchioso, la ripresa è stato un assalto a Fort Apache. Nonostante le assenze e la formazione raffazzonata, la Juventus ha messo alle corde una Lazio quasi in formazione tipo.
Vorrei, personalmente, fare un plauso a Matri, troppo spesso criticato e fischiato al minimo errore. Certo, il ragazzo non è Van Basten, ma si impegna, corre, lotta, sbaglia, recupera. Nel primo tempo, c'era una spaccatura netta tra lui e il resto della squadra, troppo schiacciata all'indietro. E, di palloni giocabili, nemmeno l'ombra. Meglio nella ripresa, dove infatti ha concluso verso la porta, assistito i compagni e combattuto fino allo stremo delle forze.
Tutti comunque e, ripeto, tutti indistintamente, meritano un grande applauso e un grosso grazie.
Andremo a giocarcela a Roma, martedì prossimo. Senza paura, con la consapevolezza di poter passare il turno.
Mi è rimasto un dubbio però: quale gara hanno visto i vari Petkovic, Mauri e Lotito? Parlare di risultato meritato e giusto mi sembra davvero un'eresia. E' esistita solo una squadra in campo. La Lazio avrebbe già potuto considerarsi fortunata nell'uscire sconfitta con una sola rete di scarto, figuriamoci col pareggio.
Penso che le parole di Conte in conferenza stampa, ovvero dell'essere più soddisfatto di una gara del genere anche se terminata 1-1, piuttosto che di una vittoria per 1-0 agguantata in modo casuale e senza meriti, fossero una intelligente ed ironica risposta alle dichiarazioni di sponda laziale. Sono d'accordo col Mister!!!
Ultima annotazione per la telecronaca Rai : no comment!!!
E comunque, forza ragazzi...FINO ALLA FINE, FORZA JUVENTUS!!

1 commento: