sabato 1 dicembre 2012

Come tulipani i miei occhi - Montecovello Editore


Attuali, intense e passionali. Le poesie di “Come tulipani i miei occhi”, la silloge poetica di Enrico
Danna, edite dalla Società Editrice Montecovello, parlano delle emozioni e delle sensazioni che la
vita quotidiana offre a ognuno di noi, rendendole universali attraverso il linguaggio poetico.
Un linguaggio mai banale, ricco di figure retoriche e contrasti che sanno affascinare il lettore, invogliandolo
a sfogliare le pagine del libro una dopo l’altra. Danna scrive con uno stile molto personale,
rielaborando elementi dei poeti maledetti, dell’ermetismo, ma non disdegnando la tradizione con richiami
al dolce stilnovo
L’amore è l’argomento principe, in tutte le sue declinazioni. L’amore vissuto con gioia, come ne “Il
paradiso non può attendere”, o con sofferenza, nei versi di “Parole vuote tra le lenzuola”. L’amore
amato fino a diventare un’ossessione, per poi finalmente rinascere.
Ma i componimenti di Danna sono anche un grido di dolore e di speranza per la società di oggi. I versi
di “A te” sembrano ispirati agli avvenimenti di piazza, e si rivolgono a quanti sfogano il proprio
disagio esistenziale distruggendo tutto ciò che incontrano invece di manifestare pacificamente.
Ne “L’urlo del mondo” troviamo la malinconia di un pianeta distrutto dall’incuria uomo.
Non mancano versi dedicati alla poesia stessa, a cui l’autore affida la sua anima e i suoi pensieri, come
“Riflessioni” , e un omaggio alla compianta Alda Merini.
Poesie da leggere, che ci aiutano a riflettere con più profondità sulla realtà intorno a noi.
“Come tulipani i miei occhi” uscirà in libreria il 30 novembre

(Maria Luisa Catalano)





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