mercoledì 21 novembre 2012

Rock the night...Eyes of the tiger

Quella di ieri sera è stata, senza ombra di dubbio, una delle migliori partite della Juventus negli ultimi anni.
Una squadra aggressiva, determinata, caparbia, con quella furia agonistica che, alla fine, ha surclassato gli avversari. Partita bellissima, specie nel primo tempo. La Juve è partita di gran carriera, con quella fame, con quegli occhi da tigre che contraddistinguono "l'era Conte". Unico risultato era la vittoria. E così è stato. Come detto, bellissimo il primo tempo, con occasioni da una parte e dell'altra. Il Chelsea, senza punte di ruolo, ha dimostrato di essere molto pericoloso nelle ripartenze, con giocatori molto tecnici e veloci come Hazard e Oscar. Nella Juve, tutti al top, tutti a mille all'ora.
Un plauso particolare lo farei a Chiellini, apparso ieri sera, monumentale.
E poi, una citazione per tre giocatori.
La prima per Lichtsteiner, ultimamente troppo spesso in discussione e troppo nervoso. Anche ieri sera, nel secondo tempo, ha avuto plateali battibecchi con alcuni compagni. Il ragazzo non sta attraversando uno dei migliori periodi, a livello psicologico. Si vede che è troppo nervoso, ma ieri sera ha corso e combattuto come un leone. Recuperando minutaggio di gioco, riuscirà anche a tenere calmi i nervi.
La seconda citazione è per Giovinco, giocatore che non amo particolarmente e che non considero da Juve. Ieri sera è entrato con grande voglia e determinazione ed ha segnato un goal da vero giocatore di talento. La sua esultanza, la sua rabbia dopo il goal, fanno ben sperare. Giuste le critiche, ma giusto anche dargli i meriti quando li ha.
La terza citazione è per Vucinic che, fino a ieri mattina pareva nemmeno dovesse giocare. Si vedeva che non era al top della forma ed ha fatto parecchi errori. E' pero sempre stato il collante tra centrocampo e attacco e ha fatto un suntuoso lavoro. Certo che se diventasse più incisivo in zona goal, sarebbe davvero un fenomeno.
Ora non bisogna crogiolarsi sugli allori, perchè non abbiamo ancora fatto nulla. Per qualificarci manca ancora un punto. Andarci a giocare la qualificazione in Ucraina non è certo agevole, sia per motivi ambientali (il freddo, il probabile campio ghiacciato), sia per la forza dell'avversario che, già a Torino, ci fece sudare parecchio. A chi pensa che le due squadre possano accontentarsi del pareggio e quindi giocare una gara "soft" dico che questo non rientra nè nella menalità di Conte e della Juve, nè tantomeno nella mentalità degli ucraini. Inoltre, dopo il fattaccio accaduto ieri in Danimarca, con la rete di Luiz Adriano che potrebbe essere il miglior spot per l'antisportività, di certo lo Shakthar giocherà alla morte per vincere, per riabilitare la propria immagine di fronte all'Europa e al mondo. Occhio quindi, perchè gli ucraini saranno più agguerriti che mai.
Dovremo essere bravi e determinati, Occhi di tigre. Unico obiettivo la vittoria . L'assenza di Marchisio peserà parecchio, anche perchè, come abbiamo visto ieri sera, gli ucraini pare patiscano gli inserimenti dei centrocampisti. E Marchisio, negli inserimenti, è sicuramente uno dei migliori. Sicuramente Conte troverà le adeguate soluzioni alternative.
Un ultimo plauso ancora a Carrera ed Alessio, traghettatori  per altri venti  giorni di questa Juventus più afamata che mai.

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