domenica 16 settembre 2012

Il vecchio e il nuovo: vecchi e nuovi bomber; vecchie e nuove abitudini.

Il vecchio e il nuovo.
Il ritorno al goal di Luca Toni con la maglia viola (sono felice per Luca, giocatore che ho sempre stimato e seguito sin dai tempi di Modena).
Il ritorno al goal, addirittura con doppietta, di Alberto Gilardino, capace col suo Bologna di rimontare e vincere in casa della Roma di Zeman. Le squadre del boemo si distinguono sempre per l'imprevedibilità: possono battere chiunque o perdere contro chiunque. Questo è Zeman, da sempre. Forse se il boemo pensasse di più alla squadra che allena piuttosto che a lanciare veleni sulla Juve.... Verrebbe da chiedersi quali farmaci allucinoggeni abbiamo assunto nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo i giocatori della Roma...Zeman vorrà rispondere?
Il primo goal in serie A di Marco Sau, con la maglia del suo Cagliari. Dopo le tante reti segnate con la maglia della Juve Stabia lo scorso anno, l'attaccante sardo si affacciava per la prima volta, ieri sera, sul palcoscenico della serie A. E che prima!!!!!
Da segnalare anche il primo goal di Insigne, il talentuoso fromboliere napoletano, di cui sentiremo molto parlare in questo e nei prossimi anni: talento puro. Se verrà impiegato nel modo giusto, il talento napoletano, esploderà anche nella massima serie.
Prova a luci alterne della Juventus. Un primo tempo orribile e davvero inguardabile, col Genoa più volte vicino a chiudere la partita. Una ripresa più convincente, con l'ingresso di dei cosiddetti titolari e....tutta un'altra musica. Anche se la Juve ha rischiato davvero troppo.
Si evidenziano alcune cose:
- che la Juve non può prescindere da determinati uomini;
- che se non giochi al massimo contro qualsiasi avversario, puoi perdere contro qualsiasi avversario;
- che l'attaccante la Juve lo aveva in casa. Non era necessario andare a prendere Brendtner (strappandolo al Siena), quando c'era Immobile bello e pronto;
- l'involuzione di Matri.

Una nota di merito anche per la Sampdoria, virtualmente a punteggio pieno. Ciro ed Estigarribia, vi seguiamo con affetto.
Tre squadre a punteggio pieno, dopo tre giornate: Juventus, Napoli e Lazio.
Occorrerà vedere quanto incideranno le coppe col proseguire del tempo, ovvero l'impatto che avranno su fisico e mente dei giocatori.
Una annotazione ancora: ma Mauri, arrestato per la vicenda "scommessopoli", che ci fa in campo?

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