Chi la fa, l'aspetti, dice un proverbio... Alla fine, è stato proprio così. Sicuramente il boemo avrebbe fatto meglio a concentrarsi sulla sua squadra e sulla preparazione della gara, invece di alimentare continue e gratuite polemiche. Bene. E' stato ripagato alla grande ieri sera. Prestazione maiuscola della Juve, al cospetto di una Roma che è eufemistico definire imbarazante. Pare che tutto ciò che ha alimentato le polemiche si questi ultimi mesi e di questa ultima settimana, si sia ritorto contro i giallorossi. La Juve infatti sembrava una squadra di leoni indomabili pronti ad azzannare la preda. E così è stato. Ricordiamoci che, senza la vittoria a tavolino ottenuta contro il Cagliari (a proposito, un vero e proprio miracolo all'italiana che, a solo una settimana di distanza, lo stadio cagliaritano sia diventato improvisamente agibile), la Roma sarebbe in piena zona salvezza. Così, tanto per riflettere...
La cosa più fastidiosa però è l'ipocrisia e la parzialità con la quale è stata trattata dai vari giornalai la querelle Zeman- Juve. Tralasciando il solito Marco Travaglio, che non perde mai occasione per tacere (come il boemo - non è che magari Travaglio sia figlio adottivo di Zeman?), su più testate e/o trasmissioni radio-televisive, si è condannato il comportamente della Juventus (rea di non stemperare i toni della polemica, ma anzi addirittura di attizzarli), mentre si è giustificato il comportamento di Zeman, adducendo la motivazione che il boemo risponde solamente a domande fatte dai giornalisti. Peccato che, se uno non vuole fare polemica, può anche rispondere alle domande con un semplice "No comment". Vorrei poi ricordare le foto di Zeman che, nel primo giorno di ritiro estivo, veniva immortalato mentre autografava magliette con la scritta "Juve, ti odio". Se questo è stemperare i toni... Ognuno sia responsabile delle proprie azioni.
La verità è che se non fosse per l'alias che si è creato, ovvero quello di paladino anti-juventuno, Zeman non se lo filerebbe nessuno. Basta guardare il curriculum del boemo per rendersene conto. Che sia bravo nel lanciare i giovani, nessuno lo mette in dubbio, ma, stringi stringi, alla fine i risultati sono davvero mediocri. (per non dire ridicoli). Certo, sarà colpa di Moggi, colpa della Juve, colpa del caldo, del freddo. Magari rendersi conto di non essere un fenomeno? Un minimo di obiettività basterebbe ad aprirgli gli occhi....
Due consinderazioni finali: Baldini, senza un Capello come allenatore, dimostra di essere un dirigente molto sopravvalutato; e inoltre, non è che per caso la Roma abbia voluto Zeman proprio per farne un paravento in previsione dell'ennesima annata altalenante? Zeman è ottimo per distogliere l'attenzione dai reali problemi di una squadra che sicuramente non è quella vista ieri sera allo Stadium, ma che, in diversi elementi è stata molto sopravvalutata.
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