venerdì 13 luglio 2012

Parigi val bene una l'Ibra...

Parigi val bene una messa, si diceva...Ora, si potrà forse dire che Parigi varrà bene una l'Ibra...Certo, il Paris Saint Germain, è la squadra per la quale Ibrahimovic aveva sempre tifato, sin da piccolo. Saranno queste le prime parole di Ibra sotto il sole dei campi elisi. Thiago Silva e Ibra, altri due pezzi da novanta che, dopo Lavezzi, si trasferiscono al di là delle Alpi. Uno squadrone agli ordini di Mr Ancelotti.
Se verrà confermata, ritengo la scelta del Milan azzeccatissima. Con i soldi che ricaverà dalla cessione dei due giocatori e dal risparmio sui loro ingaggi, la Società rossonera potrà ricostruire la squadra, ringiovanendola e dandole un tasso di imprevedibilità e di fame agonistica più elevata.
Forse andrò conto corrente, ma, mi spaventa di più il Milan new look rispetto alla squadra che sarebbe stata se fossero rimasti Thiago e Ibra. Sicuramente arriveranno giocatori di livello e giocatori importanti. Soprattutto arriveranno giocatori che vorranno dimostrare il loro valore e di essere più bravi di quelli che saranno partiti. Ecco perchè mi spaventa di più questo Milan che sta prendendo forma: perchè quest'anno, la fame di vittorie, l'avranno i rossoneri. Ancora di più.
Fatico invece a capire, soldi a parte, quali motivazioni spingano campioni di un certo livello ad accettare le avances di un campionato mediocre come quello francese, dove il livello delle squadre è davvero poca roba. Mi chiedo inoltre come farà Ancelotti a far coesistere in rosa giocatori come Lavezzi, Nene, Pastore, Ibra, Menez, Gameiro e compagnia bella. Troppe prime donne. Certo, a Parigi le stelle dell'ètoile sono di casa, ma, personalmente, ne vedo davvero troppe per non rischiare un clamoroso flop.
Non dimentichiamoci che, già lo scorso anno, sebbene con una rosa decisamente superiore alle altre, il PSG è arrivato soltanto secondo, dietro al Montpellier ( squadra fatta in casa). Non dimentichiamoci che, prima dell'avvento di Ancelotti sulla panchina (nel gennaio 2012), la squadra della capitale era in testa al campionato, salvo poi incappare in una serie di risultati deludenti, che ne hanno compromesso il risultato finale. Chiaro come l'obiettivo di Leonardo e soci sia la Champion's League, competizione che i parigini cercheranno di vincere sin dal prossimo anno. Ma, come si suol dire, troppi galli in un pollaio , spesso creano solo invidia e gelosia. Anche se siamo in Francia e i galli sono di casa.....

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