sabato 7 luglio 2012

L'ossessione di Zeman.

Ebbene sì. Pare proprio che la Juventus sia l'ossessione di Zeman. Il tecnico boemo proprio non ci dorme la notte. Ancora non se ne è fatto una ragione, ma si metta il cuore in pace: la Juventus non lo considererà mai come tecnico a cui affidare le sorti della squadra.
Affranto, afflitto, arrabbiato e rancoroso, il neo allenatore della Roma, non perde tempo per lanciare accuse o frecciate alla squadra bianconera. Prima il doping, poi Moggi, poi Agnelli, e domani chissà cosa altro si inventerà. Ogni pretesto è buono. E gli scudetti che non sono nè 30, ma nemmeno 28, ma sicuramente molti di meno, a sentire il plurivincente e decorato allenatore romanista. Ops....dimenticavo...in tanti anni di carriera, incredibile a dirsi e a credersi, Zdenek Zeman non ha vinto una emerita cippa!!!! Sempre così pronto ad attaccare gli altri, a criticare, a sparare nel mucchio. Peccato che, quando ha dovuto dimostrare il suo valore sul campo, beh......
Sicuramente un grande merito gli va riconosciuto, ovvero quello di essere davvero bravo nel lanciare giovani calciatori e nell'ottenere il massimo da giocatori sconosciuti, che abbiano voglia di sposare il suo progetto. Zeman è il miglior pass-partout verso la notorietà.
Poi, però, tutto si ferma lì. Chiamato ad allenare in piazze più importanti e ambiziose, ha sempre fallito. Di lui si ricordano sicuramente gli esoneri. Impossibile ricordarsi delle vittorie...
Ora, inizia una nuova avventura a Roma. E, quindi, per l'allenatore che disse( a Roma) che il derby è una partita come tutte le altre ( a Roma!!!!!), quale miglior biglietto di visita per i suoi nuovi tifosi osannanti, se non sparare a zero sulla odiata rivale Juventus? Direi bravissimo, nel gettare fumo negli occhi ad una tifoseria sicuramente elettrizzata dai possibili colpi di mercato della Roma: da Bradley a Tachtsidis, e compagnia bella. Un maestro, nello sviare l'attenzione, da una campagna acquisti , al momento alquanto enigmatica.
Povero Luis Enrique. Proprio non aveva capito nulla. Lui era arrivato a Roma parlando di gioco, di calcio, di progetto. Illuso.
La tifoseria si conquista col fumo negli occhi.
A proposito: chissà se Zeman finirà la stagione o verrà esonerato prima. Tranquilli, in quest'ultimo caso, sarà colpa di Moggi, di Agnelli, della Juve in generale.
Non è mai colpa sua. Assolutamente. Zeman è infallibile. Lo dimostrano i fatti!!!!

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